
Carissimi, ringrazio il Signore che lo abbiamo contemplato con gli occhi di Maria. Quest’anno la festa della Madonna del Carmine è veramente stata la “ Festa del popolo di Dio” .
La recita del Santo Rosario ha chiuso ogni nostra giornata.
Stupenda è stata la capacità delle persone a mettere a disposizione se stesse, come la Madonna, al servizio di tutti sia nella preghiera che nella preparazione dello stand gastronomico, il banco di beneficenza ma anche i momenti di gioiosa partecipazione al torneo di calcio dei bambini e giovani, del gioco delle bocce e calcetto, della musica che ha allietato ogni serata. Ma tutto si è svolto nella pace e nella comunione fraterna.
Ciò che ha sorpreso e stupito è la preparazione della processione. Gli abitanti di via Don Cervini hanno preparato una accoglienza meravigliosa, segno di condivisione fraterna di quella via. Un arco stupendo e un sottofondo musicale ha accolto la fermata della Madonna per la meditazione e la preghiera.
E’ certamente un esempio da seguire!
Ma ciò che in quei giorni abbiamo chiesto a Maria è di seguirla nella semplicità del dono di noi stessi nell’umiltà del servizio, nella capacità di portare il dolore causato dalle nostre incoerenze e incapacità di seguire Suo Figlio, Gesù.
In particolare ho chiesto a Maria che i nostri giovani ed i nostri ragazzi mettano a disposizione se stessi perché con la conversione del cuore e della vita possano essere
“ Annuncio di vita nuova”
Nella carità,
nell’accoglienza,
nella pazienza di Gesù.
Maria, Madre nostra e di tutta la Chiesa rendici:
missione, non con le parole, ma con la proposta della nostra vita rinnovata in Cristo Gesù.
A tutti Grazie!
Vi ricordo ognuno personalmente nella Celebrazione Eucaristica.
Don Angelo
