
Pubblicato su Un popolo in cammino – Settembre 1990
Nei momenti di tribolazione,
quando le lotte si scatenano intorno a noi
e l’intimo è pervaso da paure,
infuria terribile nei nostri cuori la tempesta;
siamo immersi nella contraddizione,
quando i nostri pensieri ondeggiano
come ribolle l’onda del mare,
e nella profondità dell’animo
nessuna forza spirituale sa placarci!
Allora solo la Parola di Cristo,
che rimette i peccati,
riesce a portare bonaccia.
Annuncia, Signore Gesù, questa parola:
la tua parola è medicina;
la tua parola è raggio di sole;
la tua parola è lavacro per la nostra impurità;
la tua parola è acqua sorgente.
Tu l’annunzi e la colpa viene lavata.
PER ME E’ ANCORA NOTTE
Signore, so che per me è notte.
Ancora è notte per me.
Aspetto che tu comandi.
Sulla tua parola getterò le reti.
O presunzione, quanto sei sterile,
o umiltà, quanto sei feconda!
