S. Natale 1992

Pubblicato su Un popolo in cammino – novembre 1992

Carissimi, anche quest’anno ci accingiamo ad iniziare la Benedizione Natalizia. E’ innanzitutto, un incontro con la vostra realtà famigliare, con le vostre attese, con le vostre gioie e con i vostri dolori. Questo darà contenuto anche alla Celebrazione Eucaristica. Portare sull’altare voi stessi come offerta per la divulgazione del Regno di Dio: un Regno di Carità e di Amore, di perdono e di pazienza è cosa molto importate! Perciò è innanzitutto un ringraziamento per ciò che siete o che desiderate essere nella preghiera. E’ secondario, anche se importante, l’offerta. E’ solo segno della disponibilità al sacrificio per la costruzione comune o per il recupero di strutture che ci permettano di esprimerci come realtà concreta anche nel sociale. Ma la vostra carità è la realtà più importante e significativa . 

Ci accingiamo a preparare l’inaugurazione del recupero dell’Auditorium Oratorio , ma la mia speranza è che serva ad esprimere la nostra umanità Cristiana in questi luoghi. Perciò, prima preghiamo perché i nostri sacrifici siano veramente espressione di una amorevolezza di Dio verso tutta l’umanità.

I debiti sono tanti, ma non sono la realtà più importante! 

La realtà più importante è la vostra presenza! 

Vi abbraccio con affetto . 

Vostro Don Angelo