L’azione catechetica della famiglia ha un carattere particolare e, in un certo senso, insostituibile, giustamente sottolineato dalla Chiesa e, in modo particolare, dal Concilio Vaticano II.
Questa educazione alla fede da parte della famiglia, che deve iniziare dall’età più giovane dei figli, si fa già quando i suoi membri si aiutano vicendevolmente a crescere nella fede grazie alla loro testimonianza cristiana, spesso silenziosa ma perseverante nel ritiro di una vita quotidiana vissuta secondo il Vangelo.
Essa è più incisiva quando, in coincidenza con gli avvenimenti familiari, come la preparazione e la ricezione dei Sacramenti, la celebrazione di grandi feste liturgiche, una circostanza luttuosa, si ricercano in seno alla famiglia stessa i significati cristiani e religiosi di tali avvenimenti.
La catechesi familiare, pertanto, precede, accompagna ed arricchisce ogni altra forma di catechesi.
Pensiamo a Maria e Giuseppe che presentano Gesù al tempio riconoscendolo di Dio e non proprio possesso.
Pensiamo a Gesù nel tempio tra i dottori, la sua risposta a Maria che non comprende con Giuseppe la sua affermazione, dice il Vangelo che “…conservavano tutte queste cose meditandole nel loro cuore”.
Questo atteggiamento era una grande catechesi per Gesù.
Pensiamo a Giuseppe che lavora per procurare il necessario a Maria, che rassettava la casa, preparava i pranzi, seguiva Gesù nelle sue prime manifestazioni pubbliche … era una grande catechesi di vita che forgiava il cuore di Gesù e lo preparava ad esprimere il grande amore del Padre nei confronti degli uomini.
Una catechesi spesso silenziosa, ma insostituibile ed essenziale per la vita di Gesù. Così anche voi genitori, che vi apprestate a ricordare il vostro Matrimonio: Dio vi ha affidato il compito di insegnare la Sua vita di Amore ai figli attraverso la vostra vita.
Siate insostituibili …..non potete tirarvi indietro senza imporre ai vostri cari una grande fatica:
quella di capire che la vita non è una pretesa
ma è semplicemente da donare!
Auguri a tutti ed un grande abbraccio nella riconoscenza.
Vostro Don Angelo
Fondazione Don Angelo Cassani ETS 