Pubblicato su Un popolo in cammino – febbraio 2001
Per coloro che accettano di incontrarsi per verificare il proprio cammino spirituale ed umano è sempre un dono che ricevo. E’ la possibilità di arricchimento attraverso l’esperienza di altri, incoraggiamento per il cammino personale e riscoperta della gioia di amare accettando anche i momenti di sacrificio.
Ma voi, carissimi genitori, avete accettato il compito stupendo di educare i vostri figli accompagnandoli alla scoperta del loro rapporto con il TUTTO.
Questo partendo da colui, Dio, che ha fatto il tutto affidandocelo perché lo custodiamo e lo conosciamo sempre di più come dono grande del Padre grande.
E Gesù ci ha insegnato ad essere grati vivendo in gratitudine la sua figliolanza.
Quante volte ha detto: “Ti ringrazio Padre”.
Anche nelle difficoltà si è rivolto a Lui dicendo: “se possibile passi da me questo calice, ma non la mia ma la tua volontà sia fatta”.
Fare la volontà di Dio passando, e perciò, accogliendo le difficoltà della vita è occasione di crescita nella capacità di amare non lasciandosi fermare dalle difficoltà.
E a questa grandezza umana e divina a cui siete stati chiamati ad educare i figli perché abbiano la gioia e non il lamento, abbiano la gratitudine verso coloro (voi) che li avete condotti ad affrontare la vita nella gioia di amare accogliendo e superando anche le difficoltà.
Perciò grazie al Signore che vi ha chiamati a questo compito e grazie a voi che lo avete accolto per realizzare anche in voi la gioia di Amare
Con affetto
Don Angelo
