Pubblicato su Un popolo in cammino -febbraio 2001
Carissimi, ringrazio coloro che hanno partecipato al concorso presepi. E’ un gesto profondamente educativo ad una appartenenza al mistero di Cristo e alla sua presenza storica nella Chiesa.
E’ un gesto che educa i bimbi a sentirsi parte attiva della Sua Presenza nella vita famigliare, nella società, nella propria scuola, nell’impegno dei propri papà e mamme nei confronti della loro vita.
Ho notato una diminuzione di partecipazione a questa iniziativa.
Sembrerebbe una sottolineatura marginale!
E’, invece, segno di un affievolirsi dell’impegno educativo alla fede attraverso dei segni che aiutano a comprendere il grande dono di Dio, del Padre a ciascuno di noi per ricordarci la nostra dignità di figli e, così, operare la nostra salvezza.
Spero in una ripresa di questo gesto per rendere presente in modo visivo la memoria della bontà di Dio.
Ringrazio tutti coloro che hanno preparato il presepe in Chiesa con molto sacrificio.
Hanno voluto comunicare un messaggio: Maria è la teca che porta Gesù nel suo grembo per offrirlo al mondo. Infatti, sopra alla grotta era posta la Madonna, la grotta era il grembo di Maria che portava Gesù.
E’ il richiamo forte perché la Chiesa continui ad essere il Suo grembo che genera e offre Gesù al mondo per la salvezza dei suoi figli nel mondo.
E’ il richiamo perché ognuno di noi convertendosi quotidianamente a Cristo offra se stesso per il bene dei fratelli e possa essere così luogo di incontro con Cristo.
Con affetto
Don Angelo
Fondazione Don Angelo Cassani ETS 