Preghiera della sera

“……Si aprirono i loro occhi e lo riconobbero”

 

Pubblicato su Un popolo in cammino – marzo 1989

 

 

Signore Gesù, tu sei risorto, tu sei il vivente!

Tu sei il rimasto anche oggi tra noi

E forse non ti abbiamo riconosciuto,

resi come ciechi dall’ansia, dalla fretta,

da una esagerata preoccupazione per noi stessi,

dalla tristezza del risentimento.

Perdona, Signore, la nostra poca fede,

Perdonaci, Signore.

Perdonaci, Signore, d’essere così lenti a capire e a gioire della tua Pasqua.

Perdonaci, Signore.

Signore Gesù, Tu sei risorto, Tu sei il vivente,

Tu sei con noi anche adesso

E ci colma di tanta pace

Questo volerci bene con cui tu ci hai convocato,

questo saperci amati in cui anche stasera

possiamo riposare,

questo invincibile sperare

che non c’è lacrima che tu non possa consolare

e non c’è morte da cui tu non possa salvare.

Noi ti rendiamo grazie

e restiamo volentieri in silenzio

a contemplare i segni della tua presenza

in questo giorno (breve silenzio di contemplazione e gratitudine)

Signore, Gesù, tu il risorto, tu il vivente

Sei la luce che insegna a vedere

Con il dono dello spezzare del pane

Che dice l’amore giunto al compimento.

Ti preghiamo dunque che l’amore, il tuo amore,

ci insegni a vivere.

Che noi possiamo vedere il volto delle persone vicine

Senza che il grigiore dell’abitudine,

senza che l’amarezza di qualche malinteso

ci facciano mai dimenticare il bene ricevuto

e la trepidazione, la gioia, l’attesa, le promesse,

della nostra storia d’amore.

Che l’amore ci insegni a vedere.

Che noi possiamo vedere nella tua santa Chiesa

La tua presenza, la tua parola custodita per la salvezza

Del mondo, per la gioia degli uomini

senza che i peccati e le confusioni,

le calunnie e i compromessi

ci facciano mai dimenticare il dono senza prezzo

d’essere convocati per lo spezzare del pane.

Che noi possiamo vedere il volto di ogni uomo e di ogni donna

Come volto di fratello e di sorella,

senza che differenze e antipatie,

dispetti e rancori meschini

ci facciano dimenticare che tu ci hai amati tutti.

Che l’amore, il tuo amore, ci insegni a vedere.

Santa Maria, Madre di Dio, Madre della Chiesa,

prega per noi peccatori adesso e nell’ora della nostra morte.

Amen

 

Don Angelo



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