LETTERA IN RISPOSTA A MADRE CRISTIANA Trappiste in Venezuela

Carissima Madre Cristiana e consorelle,

 

sono molto felice di aver ricevuto vostre notizie, ma soprattutto che il ritmo della vostra vita sia fondato sulla preghiera e sul canto salmodico. L’ annuncio che fate in Venezuela del primato del Signore è la realtà più importante nel mondo odierno in cui ci si affida ad altri signori!

La gratitudine per i doni del Signore che vi conduce, è la cosa più importante. A noi sembra, con i soldi con cui paghiamo le cose che comperiamo siano tutte conseguenza del nostro sforzo. Abbiamo perso la gratitudine nei confronti di Dio che dona, che fa piovere sul campo dei buoni e dei cattivi. Conosco la vostra scelta di condividere la fatica della gente di cui siete circondate con il vostro lavoro più semplice e che dovrebbe essere il lavoro di tutti. Noi siamo circondati da “dirigenti rampanti”, cioè che guadagnano senza lavorare sfruttando la fatica della gente più povera. Ringrazio il Signore che voi siete anche in Venezuela: questo è segno di una socialità nuova fondata da Gesù che ha voluto condividere in tutto la fatica e la sofferenza dei più poveri, anzi, dei più semplici. Prego il Signore che l’armonia del vostro convento sia riflesso dell’armonia del vostro cuore e del vostro canto.

Non dimentichiamo che la “Madre” è sempre “Madre”. Maria Santissima anche di fronte alle difficoltà ed al disprezzo nei confronti di Suo Figlio è rimasta sempre Madre. Per questo anche se sono rimasto sorpreso della tua assenza a Vitorchiano, quando  mi sono recato in agosto, ho ringraziato il Signore perché questa assenza recuperava ad una dipendenza Materna. E’ il gesto di Dio che vuole recuperare alla propria Paterna-Maternità i suoi figli anche a costo del proprio sacrificio.

Spero di poter venire ad incontrarti per ringraziare con tutte voi il Signore per il Suo dono e la sua misericordia che desidera tutti salvi nella Comunione ecclesiale che è scaturita dal Suo Corpo e dal Suo Sangue.

Ti abbraccio e ti ringrazio. Affido alla vostra preghiera la mia persona e tutta la parrocchia perché siamo segno per tutto il mondo della Sua Misericordia e della Sua Attenzione.

Con affetto abbraccio te e tutte le tue consorelle.

Don Angelo

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