un popolo in cammino – aprile 1988
Carissimi,
è gioia contemplare il volto della nostra Comunità cristiana crescere nella capacità di accogliere, di valorizzare, di perdonare.
E’ questa la percezione avuta durante il periodo quaresimale e soprattutto nella Settimana Santa.
E’ un popolo che cresce nella Carità di Cristo e che, perciò, è capace di gioire .
Sono consapevole che questo impegna maggiormente la nostra vita, le nostre energie, la nostra affettività, il nostro tempo. La certezza è che il Signore è fedeltà ciò che inizia Lui stesso porta a compimento. Dio non mette nel nostro cuore una speranza che poi delude! Lui, il fedele anche di fronte alla nostra resistenza e qualche volta incapacità di rispondere alla Sua carità, non viene meno a se stesso ….. E’ Amore e si è reso compagno del nostro viaggio per aiutarci a superare le nostre difficoltà.
E’ certo che, anche concretamente, diventa sempre più evidente che cresce la passione, l’amore a Cristo, alla Chiesa e alla sua espressione anche esterna, che è infinita, e spero crescerà sempre di più, una collaborazione fattiva.
Mi perdonerete se dimentico qualcosa, ma come non ricordare chi ha lavorato per confezionare le nuove vesti dei chierichetti, le croci che loro portano sul petto come richiamo a donare la vita come Cristo ha donato loro la Sua?
Come dimenticare tutti coloro che hanno preparato e seguito la Via Crucis, facendo anche il carrello, l’impianto di microfoni per rendere più facile la comunicazione della Parola?
E chi ha iniziato a rinnovarle tovaglie degli altari della chiesa, chi tiene in ordine la grotta della Madonna, chi segue con sacrificio il lavoro di stampa, chi dona il suo tempo per la pulizia della chiesa, chi prepara, vende e compera le torte per coprire il debito dei tetti e degli intonaci, chi ha provveduto a rifare la porta delle salette che sono situate sopra l’Auditorium, coloro che seguono l’attività dell’Auditorium stesso e lo puliscono, coloro che collaborano per la diffusione del giornalino e della buona stampa ……. DONA TEMPO, VITA, ENERGIE A CRISTO!
E’ stata presa l’iniziativa per la raccolta della carta e del ferro ….. SPERO SIANO AIUTATI ….. E’ PER IL BENE DI TUTTI!
Come dimenticare il Consiglio Pastorale, il Consiglio Affari Economici e chi dona tempo e intelligente organizzazione per gli ammalati?
E il coro liturgico, che spero possa qualificarsi sempre di più ….. non è una critica, ma il desiderio di chi, amando la Chiesa, desidera servirla sempre di più. E il coro ADELPHIA che si è prestato per eseguire canti per “La Passione” e per la Via Crucis per le vie del paese!
C’è chi ha provveduto alla costruzione della struttura per gli incanti, chi segue S. Rocco, chi ha speso energie e tempo per la “Passion dul Signur”.
La realtà più emergente è quella degli adolescenti e dei giovani. Pongo molta speranza in loro, ma il desiderio è che la loro risposta a Cristo sia personale. Dio ama Angelo, Giovanni, Luca, Pietro, ……….. li ama personalmente e sentendosi amati personalmente rispondono con amore. E’ questa la strada che li invito a percorrere: non un anonimato, non un numero nel gruppo, ma un cuore che risponde all’Amore. CORAGGIO!
Sorgono ora altri problemi: il più urgente è la GESTIONE DEL BAR, che desidero sia una gestione familiare e giovanile, che sia un servizio alla Comunità della Chiesa, che sia luogo di incontro con Cristo nella Carità. OCCORRONO MOLTE PERSONE! E’ UN INVITO PRESSANTE A TUTTI.
PER TUTTI C’E’ POSTO NELLA VIGNA DEL SIGNORE, PER TUTTI C’E’ UNA POSSIBILITA’ DI VIVERE UN SERVIZIO NELLA GIOIA DELLA CARITA’ E NELL’UNITA’ DELLA SUA CHIESA.
Sono certo che, anche se faticoso, questo problema si risolverà.
La Madonna veglia sul nostro cammino e la carità ci sospinge.
Con affetto
Don Angelo
