Camminata per il paese – ricordando i papà

Pubblicato su Un popolo in cammino – aprile 2001

Carissimi,

non possiamo dimenticare che questa camminata si svolge nella settimana nella quale onoriamo il papà putativo di Gesù e il protettore di tutta la Chiesa: San Giuseppe.

San Giuseppe ha vissuto il suo compito paterno in maniera stupenda.

Ha dato a Gesù tutto quell’amore naturale, tutta quella affettuosa sollecitudine che un cuore di padre può conoscere.

Aveva, inoltre, quella profonda conoscenza che riconosce Dio fonte, origine di ogni paternità sulla terra.

Maria riconosce l’autorità paterna di Giuseppe quando, ritrovato il figlio nel Tempio a discutere con i dottori dice: “Tuo Padre ed io ti cercavamo”.

Per questo ogni papà deve guardare all’amorevolezza, alla disponibilità al servizio, alla affettuosa sollecitudine di Giuseppe e ricercarla nella preghiera che riconosce in Dio l’origine della propria paternità.

In suo onore e nella affezione dei nostri papà abbiamo affrontato la camminata di 10 Km e più e di 5 Km per aiutarci a comprendere che la vita è un cammino verso la patria di Dio Padre e che guardando a lui, grati di averci resi compartecipi della Sua autorità paterna, abbiamo ancora molto cammino per imparare ad essere papà e imparare ad esercitare l’autorevolezza nei confronti dei figli.

Questa autorità paterna, se viene meno, se dubitiamo della capacità di esercitarla (ma come dubitare se è dono di Dio e se Lui ciò che inizia porta a termine?) si inserisce nel cuore dei figli una insicurezza che può sfociare in ribellione e violenza.

Carissimi papà, riprendiamo nel nome del Signore e con la protezione di San Giuseppe la nostra responsabilità ed il nostro compito insostituibile!

Don Angelo