Pubblicata su Un popolo in cammino – giugno 1998
5/5/98
Don Angelo carissimo!
Sono ripartito da Jerago benedicendo il Signore: per la bella celebrazione partecipata perché ben preparata; per la calda cordialità della gente e soprattutto tua; per i lavori compiuti nell’antica chiesa. Quante cose e poi la tua eccessiva generosità: chiaro che pensi alla carità che deve fare il Vescovo!
Stai attento anche a te: mi sembri un po sciupatello .
Benedico te e tutti, in particolare le persone di casa.
B. Citterio
