Anniversario dell’apparizione della Madonna a Lourdes
Pubblicato su Un popolo in cammino -febbraio 1999
Molti ammalati si recano a Lourdes per implorare da Maria la guarigione del corpo e dello Spirito. Per questo nell’anniversario della sua apparizione ricordiamo in modo particolare gli ammalati.
Ma, mi domando sempre, venendo a trovarvi: come vi guarda Maria? come vi guarda e come vi porta nel cuore la Madonna? Perciò: come siamo chiamati a guardarvi, a portarvi nel cuore? Il mondo ci educa a guardare le persone come lavoratori, pensionati, studenti, vecchi, carcerati, anziani, ammalati. Il mondo, irrazionalmente ci divide in categorie e dentro a queste categorie siamo dei numeri: camera 1, letto 1,2,3,4 …
Maria non ci guarda con gli occhi del mondo, ma con gli occhi di Dio. Siete, siamo, per lei “figli di Dio”, fratelli di Gesù, suo figlio e… perciò suoi figli. Maria ci guarda, ci ama e ci segue come ha seguito Gesù: ci ama. Gioisce con noi, spera con noi, soffre con noi.
Vede in noi la storia di Gesù che si offre al Padre perché in lui tutti possano riconoscersi figli amati.
Vede in voi Gesù che, ancora oggi nella vostra carne, nella nostra carne accoglie anche il dolore e la sofferenza per la salvezza del mondo.
Sì, cari, guardando con gli occhi di Maria non posso che vedere in voi Gesù che continua nel tempo, oggi, la sua obbedienza alla volontà di Dio Padre.
Per questo non siete “categoria”, “numeri”, ma presenza di Gesù.
Per questo, quando vengo a trovarvi è per riconoscerlo nella vostra vita, nel vostro cuore, nella vostra offerta: non posso che esservi grato ed essere grato a Dio per la vostra presenza.
Quando celebro l’eucaristia, ringraziamento al Padre per averci donato Gesù, per aver chiesto a Gesù di accettare anche la sofferenza che gli proveniva dalla nostra ingratitudine per dirci: “quanto ti amo!”
Vi metto ogni giorno sull’altare come offerta al Padre in unione a Cristo per la salvezza di tutti.
Per questo vi porto nel cuore e nella vita con gratitudine: siete il cuore di Dio che ancora oggi vuole dire agli uomini, vuole dire a me: “Fino a questo punto ti amo… fino a darti la vita!”
Vi abbraccio con affetto.
Don Angelo
