Famiglia

1- “L’amore ed il dono totale di sé, dei coniugi con le nostre caratteristiche di: esclusività, fedeltà, durata nel tempo e apertura alla vita è alla base di questa comunità di vita e di amore che è il matrimonio. Oggi occorre annunciare con rinnovato entusiasmo che il Vangelo della famiglia è un cammino di realizzazione umana con la certezza che il Signore è sempre presente con la sua grazia. E questo annuncio è spesso deformato da false concezioni del matrimonio e della famiglia che non rispettano il progetto di Dio.” Carissimi la realtà familiare che state vivendo nella comunione di vita è il progetto di Dio! Con la vostra presenza e con la vostra vita rendete presente Dio nel mondo. Siete perciò carissimi a Dio, alla Chiesa e preziosi per la società. Per questo vi stimo vi amo ed in voi amo Dio presente nel mondo con affetto e gratitudine Don Angelo

2- Come per Gesù  la sacra famiglia È stata in luogo educativo per prepararsi alla sua missione, anche voi siete i primi educatori dei vostri figli preparandoli alla loro missione. È il grande mistero dell’incarnazione di Dio. Oggi ha letti voi per essere la sua presenza per indicare il cammino da percorrere verso la maturità umana e divina per questo la famiglia è segno della presenza trinitaria di Dio in mezzo a tutti gli uomini ed è annuncio di fortezza, di gioia, di tenerezza, e di perdono. Dio in Cristo vi ha fatto grandi ed indispensabili. Ma la Sacra Famiglia ha dovuto superare non poche prove dolorose: allora domando che vegli su di voi, specialmente su quelle famiglie che versano in condizioni difficili.

3- innanzitutto grazie per la vostra presenza per i vostri figli e per tutti noi perché siete il sacramento, siete il segno della presenza di Dio unico e trino. Certo perché il rapporto tra l’uomo e la donna nell’amore è segno del rapporto tra Dio Padre, il Figlio nello Spirito Santo. La vostra presenza è richiamo di Dio amore! A voi è richiesta fedeltà perché Dio è fedele. A voi è richiesta donazione disinteressata perché Dio è dono senza calcolo, senza ricerca del proprio interesse, senza orgoglio di affermazione di sé, una ricerca di affermazione dell’importanza dell’altro. Per questo il vostro rapporto, se è così mantenuto rende Dio più vicino a noi. Gesù non ha cercato di affermare se stesso, ma ha donato tutto di sé per riportarci alla nostra dignità originaria di figli di Dio. Carissimi siete stati chiamati (vocazione) a questa grande dignità: rendere presente Dio in mezzo a noi.

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