GLI ANZIANI MAESTRI DI VITA

fonte immagine: famigliacristiana.it

Pubblicato su Un popolo in cammino – luglio 1994

Famiglia e parrocchia sono gli ambiti preferenziali dove mettere a frutto l’esperienza di vita e di fede della persona anziana. In famiglia come comprensivo sostegno nelle difficoltà ed affettuosa presenza con i nipoti: per diventare dei veri testimoni della fede. 

All’interno della Comunità parrocchiale, partecipando attivamente ai vari momenti liturgici, alla catechesi ed alle diverse forme di carità per essere, finalmente, protagonisti di una nuova pastorale degli anziani.

Le famiglie cristiane formano la Chiesa e la Chiesa è il luogo dove la Carità del Signore trasforma le famiglie in santuari di solidarietà; dove i sofferenti e i poveri, le persone sole trovano l’accoglienza e l’abbraccio confortevole di Dio. L’incontro avverrà, quindi, più facilmente se verrà abbattuta la soglia di una cultura individualistica. I modi dell’approccio vanno ricercati nelle qualità di ognuno. Le  famiglie offriranno il calore di una vita comunitaria, il tempo, l’aiuto ed il servizio silenzioso.

Un servizio che può arrivare anche di tipo personale andando incontro ai bisogni della famiglia in difficoltà. Quello che conta non è tanto lo stato di salute o l’energia fisica di una persona, quanto la lunga, lineare, intemerata esperienza cristiana.

Occorre saggezza e giustizia davanti a Dio acquistata in una lunga pratica delle virtù cardinali e di quelle teologali.

La fede Conservata negli anni, diventa “una mentalità di fede”, irrobustita dalla speranza e dall’amore cristiano.

Spero che gli anziani non sciupino una stagione così carica di sapienza, ricca di capacità di donarsi acquistata durante gli anni della vita.

La nostra esperienza va donata anche se spesse volte non è stimata. Va donata soprattutto oggi che assistiamo allo smarrimento dei giovani che avendo perso la gioia di lottare di fronte alle difficoltà per raggiungere un ideale, vivono nella tristezza dell’indifferenza. 

Vi stimo e vi abbraccio con affetto 

vostro Don Angelo

 

SABATO 16 LUGLIO 1994 ALLE ORE 10 avremo la gioia di offrire le nostre sofferenze al Signore nella celebrazione della santa Messa. Chi avesse difficoltà di spostamento è pregato di comunicarlo a Don Angelo che provvederà perchè, con la carità dei nostri fratelli possiate essere aiutati a partecipare a questo momento.

Con affetto Don Angelo 

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