MARIA DI NAZARET

– Maria di Nazareth, per la padronanza di sé, per la fortezza e per l’amore, si è realizzata pienamente anche sul piano umano. Racchiude in sé un sacco di “ virtù “: la gioia, l’umiltà, la fede, l’altruismo, la disponibilità… conoscerla per imitarla è senz’altro una scelta giusta; cambia la tua vita: anche gli altri se ne accorgeranno!

-La teologa femminista è piuttosto polemica nei confronti di chi ci propone Maria come modello di silenzio e di nascondimento. Il riferimento della sottomissione della donna all’uomo ha portato nella società moderna il rifiuto dell’immagine di Maria troppo domestica (la santità misurata dal numero di panni lavati ). Studi attuali ricercano nei Vangeli la persona, storica, concreta di Maria, per dare risalto alla sua fede nella parola di Dio.

Maria è donna. Dio ha voluto comunicare con l’uomo attraverso il femminile, chiedendo a lei di diventare la madre del suo figlio, inserendosi con piena libertà e responsabilità in un progetto che lei non aveva previsto.

– Ma perché i Cristiani danno tante importanza alla Madonna?

Perché Maria accoglie il progetto di Dio per la Redenzione dell’uomo. Ma come è possibile farci amica Maria che non vediamo, se già abbiamo difficoltà tra di noi? 

Con la preghiera e la devozione. 

– Maria c’è stata affidata come madre da Gesù sulla croce. Questa è una delle sue ultime volontà: quindi non può essere che così, dato che lui è nostro fratello.

– Con il dogma 8 dicembre 1854 Pio IX dichiara Maria Immacolata: cioè senza peccato originale. Il Signore per incarnarsi non poteva scegliere per sua dimora chi anche solo per qualche momento fosse stata posseduta dal demonio. 

Di prove e di difficoltà ne aveva avute molte, ma ha sempre saputo superarle ed accettarle con fede, grazie anche alla grande amicizia con Dio. Che donna eccezionale!

-C’è sempre qualcuno che scherza sul fatto della verginità di Maria. Si chiedono: “come può aver dato alla luce Gesù rimanendo vergine? “

La risposta è una sola: tutto è possibile a Dio. E’ strano! C’è chi non fa fatica a credere che Dio abbia creato il mondo, ma ritiene impossibile che Maria sia vergine e madre.

Ma come può aver fatto? Dio non spiega, agisce. Tocca a noi credere o meno. Te lo immagini un tizio che va a chiedere ad un musicista come Bach: “Perché qui non hai messo certe note?” Chi non lo capisce deve preoccuparsi della sua scarsa capacità di cervello. come sia possibile che lei sia stata vergine e madre è come uno che davanti a un quadro di Raffaello, crede che la cosa più importante sia sapere come sono i chiodi che lo fissano alla parete.

Non si può pretendere di capire Dio senza allargare il più possibile il cuore ed il cervello. E’così anche per l’amicizia: non è vera amicizia quella che guarda solo all’apparenza della persona o all’umiltà della persona. Dio non ha scelto Maria come madre di Gesù per salvare le apparenze, per comodità, e Maria non ha accettato per “mania di grandezza”!

– Se la madre è fondamentale per la nostra vita naturale, la nostra “seconda vita”, quella del battesimo, non poteva fare a meno di una madre. Quindi quando ci troviamo in qualsiasi genere di pasticci, ricorriamo a Maria: lei è mamma, non ci può abbandonare.

– Quando avvertiamo un pericolo noi gridiamo: “mamma”! Dicono gli esperti che sul punto di morire dalla nostra mente scompaiono tutti: i figli, il coniuge, i soldi …  in quell’ultimo istante, raccogliamo le ultime forze, il nostro cervello mette a fuoco solo una parola: “mamma “! La donna che ci ha dato la vita rimane nel più profondo di noi stessi. Vi auguro di non sentirvi mai soli nella vostra vita: ricordatevelo, vicino a ognuno di noi abbiamo sempre una mamma. Don Bosco ci dice: “ho fatto tutto con Maria, tutto debbo a lei il bene che ho operato”. Se portiamo Maria nella nostra vita senz’altro deve cambiare .

Don Angelo 



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