Pubblicato su Un popolo in cammino – febbraio 1992
Ringrazio tutti per l’accoglienza che hanno riservata al Sacerdote in occasione della Benedizione delle case. E’ una grande possibilità di conoscerci e di accoglierci.
Dio per condividere con noi la vita si è fatto uomo. Perciò è questa continuità che continua nel tempo e che si incarna, oggi, nelle nostre persone.
Grazie anche per il “soccorso alle necessità della Chiesa” attraverso le vostre offerte!
Non è la cosa più significativa, ma certamente è un segno, un sacramento di una assunzione della responsabilità reciproca nel confronti di luoghi educativi che stiamo, per ora, recuperando come la Chiesa parrocchiale, il Campanile con le campane che sono ritornate a rallegrarci, il recupero dell’Auditorium e dell’Oratorio con il rifacimento dell’impianto elettrico e del riscaldamento.
Non sono responsabilità economiche piccole, ma ci è di sollievo sentire la condivisione di tale responsabilità.
I pesi restano sempre pesi, ma portarli in più di uno dona forza e fiducia.
Spero che il Signore mi dia salute e fortezza per incontrarvi altre volte e per poter parlare con maggiore tranquillità.
Con gratitudine ed affetto Vostro Don Angelo
Fondazione Don Angelo Cassani ETS 