A nome di Julian Carron successore di don Giussani partecipiamo a questo momento dove don Angelo compie la sua missione fino in fondo ed è abbracciato dalla misericordia di Dio. E’ nella storia di Comunione e Liberazione la sua testimonianza anche quando un attentato cercò di colpirlo perché lui difendeva la presenza dei cattolici nella società, anche quando ha indirizzato tante vocazioni in diversi luoghi, quando ci ha insegnato ad amare gli altri movimenti e ad amare la Chiesa e la parrocchia che il Vescovo gli ha affidato. L’abbraccio di tutta la Fraternità diventi per noi consolazione e gratitudine per quello che in te è accaduto.