30 novembre 2008
Caro don Angelo ti scrivo queste due righe dal mio cuore, ma soprattutto dal cuore di Gesù.
Tu sei stato per me: strumento del Padre che misericordiosamente chiama sua figlia a casa: la chiesa. Cercavo un padre che mi accogliesse cosi come ero. Incontrai altri preti che si limitarono a dirmi: “cerca e troverai ”. Non mi prolungo su di me, ma piuttosto desidero testimoniare ciò che sei stato e sei nella mia vita. Caro Don Angelo fin dal primo incontro mi ha colpita il tuo sorriso la tua accoglienza. Fisicamente non avevi le braccia aperte, ma il tuo sguardo mi ha dato sicurezza, mi sono sentita da subito abbracciata, accolta teneramente nel tuo cuore; questo fu l’inizio del mio cammino verso l’eternità. Hai sempre avuto tempo per me, quando arrivavo affranta ti bastava guardarmi e una tua parola toccava e sanava il mio cuore. Mi sentivo di dire: “Qui c’è Dio”, solo Lui attraverso te riusciva a darmi la pace, la speranza e la forza di andare avanti sopratutto nei momenti in cui volevo mollare perchè la mia poca salute mi logorava a tal punto da volere interrompere anche le cure, fatte con poco successo, ma Gesù, caro Don Angelo, attraverso te mi rialzava, asciugava le lacrime, imprimeva nel mio cuore amore, speranza e forza. Caro Don ti ho sognato tre volte e sempre tu eri lì ad accogliermi col tuo sorriso celestiale, ed il mio cuore scoppiava nel petto dalla forte nostalgia, ho capito che era una nostalgia di te e della presenza di Gesù che vive in te. Sai, caro Don, come sei stato strumento di Dio? con una parola, testimoniata, vissuta, donata, “ MISERICORDIA”. Tu mi portavi oltre ogni situazione difficile, ogni fatica, ogni rapporto affettivo in crisi, lì mi facevi incontrare “ la speranza”. Caro Don auguro a tutti di incontrare sacerdoti come te, che mettono nel loro cuore le persone che Dio a loro affida, Don non so se riesco a farmi capire da tutti, le esperienze vissute sono personali, so che tu mi seguirai per sempre e mi guiderai anche, anzi certamente meglio da lassù. Quante volte negli anni mi hai benedetto nel nome di Dio, ora ti prego lascia che io benedica Dio per questo immenso dono che sei stato e sei per me, caro e mio Don Angelo.
con immensa gratitudine
Patrizia