
Quando parliamo dei defunti normalmente pensiamo ad un passato che non ritorna, o peggio, che non è presente!
I nostri defunti sono nella nostra vita, sono nel nostro sangue, sono nella nostra carne, ma soprattutto sono nei valori che sorreggono la nostra vita. Certo, come ognuno di noi, hanno avuto le loro fragilità che il Signore, nella sua misericordia, ha loro perdonato. Ma ciò che resta è la loro fedeltà, la loro amorevolezza, la loro comprensione, la loro carità che lentamente hanno formato la nostra personalità, il nostro carattere. In una parola sono presenti sul nostro cammino umano, sono angeli che ci conducono, che ci sorreggono, che ci consigliano più di quanto non lo siamo noi stessi.
Per questo occorre avere una grande gratitudine e sentirli una presenza viva. Spesso assisto al transito a vita nuova delle persone che si presentano al Signore in modo definitivo e la parola che sboccia sulle labbra è: “ Mamma, papà, aiutami”. E’ una presenza anche in questi ultimi respiri. Perciò sentiamoli così.