
Tempo di crescita nella fede per vivere la carità di Cristo
Ci siamo quasi abituati ad associare il tempo di Quaresima con vocaboli del tipo: rinuncia, sacrificio, preparazione alla Pasqua del Signore, penitenza.
Ma che cosa significa veramente Quaresima?
C’era una volta un prete che fu assegnato ad una nuova parrocchia. La sua prima predica fu un grande successo tanto che tutta la gente ne parlò per una settimana.
La domenica successiva, ripete la stessa predica. La cosa non mi meravigliò più di tanto anche perché c’era gente nuova che non era presente la domenica precedente. La faccenda diventò preoccupante quando la stessa omelia venne ripetuta per quattro e poi cinque volte. La comunità decise di mandare due donne anziane a chiarire la faccenda dal parroco.
Andarono in sacrestia ed una di loro cominciò:
“Reverendo, ma che bella predica!“
“Grazie mille, sono onorato“, rispose il parroco.
“Devo ammettere che lei è molto in gamba. Mi è piaciuto moltissimo“, disse un’altra donna.
“Grazie, grazie ancora per quello che mi state dicendo“.
“Tuttavia, reverendo,… Veramente… E… Volevamo farle notare, se si è accorto, che sta ripetendo la stessa predica…“. “Certo che lo so“. “E… Noi chiediamo, non avrebbe altro da predicarci?“. “Oh , Certamente, ne ho finché volete“.
“Veramente, gli altri parrocchiani ci hanno incaricato di chiedergli… Ma quando incomincerà a farci omelie diverse?“.
Ed il parroco rispose “oh, sono deciso ad incominciare appena vi vedrò a fare qualcosa di quello che ho detto nella prima omelia“.
Il dramma, credo, è che noi di fatto tendiamo a ripetere tante quaresime, ma non siamo più disposti a vivere la Quaresima. Siamo disposti ad essere solidali, ma non sempre disposti a condividere, cioè a dividere vita e cose con gli altri. Sta di fatto che la divisione tra ricchi e poveri prosegue, tra chi è sotto i bombardamenti e le nostre agiatezze e sicurezze continuano alla nostra indifferenza. Siamo forse disposti a dire “poverini“ ma a sporcarci le mani condividendo le loro situazioni forse no. Coraggio! Il Signore ci converta al suo Amore.
Don Angelo