
Pubblicato su Un Popolo in Cammino – maggio 2003
Carissimi,
nell’anno che Giovanni Paolo II ha dedicato al Santo Rosario, non può essere vissuto il mese Mariano di Maggio senza la sollecitazione a vivere con intensità ed attenzione anche nelle nostre famiglie il Santo Rosario.
E’ la preghiera semplice che ci aiuta a ripercorrere con la meditazione dei misteri tutto il percorso di salvezza di Gesù accanto a sua Madre, Maria.
In questo periodo pasquale recitiamo invece dell’Angelus il Regina Coeli.
Dopo il dolore della Passione di suo Figlio, del gaudio pasquale gioisce particolarmente Maria, la Madre di Gesù.
“ Sia Maria a rendere sempre più viva la nostra fede nella resurrezione del Signore ed a guidarci nell’impegno di testimoniare il lieto e fondamentale messaggio della Pasqua agli uomini ed alle donne del terzo millennio” ( Giovanni Paolo II – 21 Aprile)
Certo, carissimi, sia la Madonna ad accompagnarci nel cammino di comprensione e di testimonianza con la nostra vita del grande mistero di Dio che prende la nostra umanità per donarle con l’umiltà la dignità di “ Figli di Dio”. Ha annientato se stesso per elevarci a Lui.
La Madonna ci accompagni perché con Lei possiamo essere testimoni del
Grande Amore con il quale,
in Cristo,
ci ha amati.
Ricordiamoci a Lei nella nostra preghiera.
Con affetto
Don Angelo
“ O Divina presenza di amore,
o vivo memoriale di Cristo nostra Pasqua,
Tu sei viatico per chi soffre e per chi muore,
sei viatico, per tutti per tutti sei pegno di vita eterna!
E Tu, Maria, primo tabernacolo della storia,
Tu silenziosa testimone di prodigi pasquali,
aiutaci a cantare con la vita
il Tuo stesso ”Magnificat” di lode e di ringraziamento,
perché quest’oggi è risorto dal sepolcro il Signore,
è risorto colui che per noi fu appeso alla Croce”.
E’ risorto Cristo, nostra pace e nostra speranza.
E’ risorto, Alleluia!