
Pubblicato su Un popolo in cammino – marzo 1988
Preparazione al matrimonio da domenica 10 Aprile 88 alle ore 16.00
La famiglia è un fondamentale rifugio e luogo d’esercizio per i valori e le qualità fondamentali che caratterizzano la singola persona. La famiglia è il terreno da cui trae nutrimento la coscienza della dignità della persona umana.
L’ordine morale del matrimonio e della famiglia, come Dio lo ha fissato nel piano di creazione, viene oggigiorno frequentemente disturbato dal comportamento incosciente di molti, e non raramente viene addirittura distrutto. Ideologie disgregatrici che si ritengono moderne vogliono farci credere che quest’ordine sia superato e addirittura nemico dell’uomo. Così avviene già che molti cristiani si vergognano di impegnarsi con convinzione per quei principi morali fondamentali. Un simile atteggiamento dell’uomo non può portare alcuna benedizione, né per il singolo né per la società, la quale a sua volta è, in forte misura, determinata dalla qualità morale e religiosa del singolo e della sua famiglia.
La Chiesa cattolica non si stancherà di ripetere integralmente e senza limiti e di sottolineare sempre nuovamente quei principi che riguardano il male della convivenza extra coniugale, dell’infedeltà coniugale, della pratica divorzista sempre in aumento, del cattivo uso del matrimonio e dell’aborto.
I compiti della famiglia cristiana nel mondo di oggi sono molteplici ed importanti. Ogni famiglia religiosamente e moralmente sana è contemporaneamente un prezioso fermento per l’intera comunità dei popoli. L’autentica famiglia cristiana è una benedizione per il mondo.
Vorrei incoraggiare tutte le famiglie tra di voi a divenire sempre più famiglie veramente cristiane e ad affrontare il compito a ciò connesso nel tempo odierno con grande coraggio. L’umanità ha bisogno di questa testimonianza di fede nell’era storica in cui viviamo. Non lasciatevi deviare da nessun contraccolpo, insuccesso, delusione o insicurezza e formate la vostra vita coniugale e famigliare nello spirito di Cristo e della sua Chiesa!
Il cristiano convinto non si arrende mai! Egli prosegue fiducioso e con tenacia perché sa che c’è qualcuno che lo accompagna, che dà forza e fiducia proprio nei momenti di angoscia della vita. Questo esempio ce lo ha dato Maria, l’aurora della salvezza che ci ha partorito Cristo, il sole della giustizia. Essa ha percorso la via con il suo figliolo divino fin sotto la croce.
Grazie alla fedeltà sofferta, in cui ha vissuto la sua non facile vocazione di Madre di Cristo, essa ha potuto conoscere per se stessa ciò che Paolo afferma oggi nella seconda lettura: “Noi sappiamo che tutto concorre al bene di coloro che amano Dio”. ( Rm.8,28).
Don Angelo